Quattro giorni di celebrazioni in Alfa Romeo per i 111 anni
Giulietta Spider, Montreal, 1900, Alfetta GT, gloriose 6C, AR51… L’occasione è il 111° compleanno dell’Alfa Romeo: il Museo storico di Arese ha regalato forti emozioni agli appassionati provenienti da tutta Italia in una quattro giorni di esposizioni e parate sulla pista di collaudo, oltre che speciali allestimenti nelle sale museali e una livrea celebrativa per il Gran Premio di Formula Uno della Stiria. E poi l’attesa consegna ai primi acquirenti di Giulia GTA e GTAm – i due nuovissimi e super sportivi gioielli tecnologici da 175 e 180mila euro in serie limitata a 500 esemplari.
Il nuovo amministratore delegato di Alfa Romeo, Jean Philippe Imparato, dopo aver “ascoltato” la voce delle vetture d’epoca in pista, in un ottimo italiano ha sottolineato tutto l’onore di poter rappresentare il marchio milanese. Con un discorso senza mezzi termini a nome del Gruppo Stellantis, ha stupito e rincuorato i presenti: “Alfa Romeo non è in vendita e non lo sarà mai. Non vi è altro marchio al mondo conosciuto dal 97% degli interpellati”. Una ouverture, la sua, funzionale all’anticipazione di un programma decennale che infiamma i presenti rimarcando come, già nei prossimi cinque anni, l’Alfa offrirà alla clientela una nuova vettura all’anno, a partire dal tanto atteso, e più volte rimandato, debutto del Tonale.
Nelle sue parole in molti hanno notato un cambiamento di linguaggio, più semplice, diretto al cuore degli Alfisti, sentitamente ringraziati per aver “supportato e troppo spesso sopportato” l’Alfa Romeo. È per questo che l’AD ha palesato la volontà di promuovere – dopo tanti, troppi anni – un raduno internazionale capace di coinvolgere sulla pista di Balocco duemila vetture Alfa Romeo e 5mila persone che, il prossimo giugno 2022, lì si ritroveranno per festeggiare il 112° compleanno e, chissà, magari ammirare il nuovo Suv compatto.